COME LAVORIAMO IN CONSIGLIO COMUNALE
COMUNICAZIONE NR. 4/2013
di Daniela Montanari
Gruppo D25
Verucchio 09 novembre 2013
Continua il
lavoro del Gruppo D25 in Consiglio Comunale.
Dal giugno
2012 (data delle mie dimissioni da assessore e successivo passaggio
all’opposizione in veste di Consigliera indipendente) ad oggi, sono una quindicina le interrogazioni e
mozioni che ho presentato in Consiglio Comunale, le potete trovare tutte sul
sito del Comune : www.comune.verucchio.rn.it , a breve seguirà una nostra nota riepilogativa dove potrete
trovare dettagliate istruzioni che vi guideranno, se lo riterrete interessante, a trovare tutti gli
approfondimenti necessari.
Lo scorso 5
novembre si è tenuta una seduta del Consiglio Comunale dove sono stati votati
otto ordini del giorno, qui di seguito mi permetto trasmettervi alcune mie
dichiarazioni di voto, affinchè possiate verificare la posizione delle D25 sui vari
argomenti affrontati.
DICHIARAZIONE DI VOTO :
Modifiche
al Regolamento per l’organizzazione e funzionamento Museo Civico Archeologico.
“Dalla lettura delle modifiche
al preesistente Regolamento si nota in maniera incontrovertibile un
depotenziamento delle competenze del Responsabile scientifico del Museo, la Prof.ssa Von
Eles in favore della figura della
curatrice dott.ssa Elena
Rodriguez.
Stimando indubbiamente la professionalità della
curatrice ci chiediamo perché togliere in maniera così esagerata le competenze
ad una professionalità scientifica di altissimo profilo e poi così necessaria
al proseguimento delle attività del museo. La Von Eles è stata l’ideatrice del
Museo e le sue competenze sono preziose e indispensabili, senza nulla togliere
all’autonomia del curatore che anzi ha bisogno dell’aiuto indispensabile della
professionalità rappresentata dal responsabile scientifico.
Non ho avuto il tempo di
controllare se queste depotenziamento delle competenze del responsabile
scientifico rientri nei parametri delle Leggi Regionali a cui suppongo questi
Regolamenti debbano sottostare; a mio modesto parere si è un po’ ecceduto e non
ne comprendo le vere motivazioni.
Per questo motivo esprimo voto
contrario a questa modifica del Regolamento per l’organizzazione e funzionamento
del Museo Civico Archeologico di Verucchio .
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DICHIARAZIONE DI VOTO :
Approvazione progetto preliminare “Impianto Sportivo
Polifunzionale – Tensostruttura.
Non entro nei termini
tecnici-urbanistici di questa realizzazione perché non ne ho le competenze e
neppure ho avuto il tempo per visionarle, ma mi preme sottolineare l’iter
procedurale con cui l’assessore
Urbinati ha deciso insieme alla Giunta e al gruppo di maggioranza di portare
all’approvazione questa sera in Consiglio Comunale questa nuova realizzazione
Mi viene da dire “siamo alle
solite” scelte calate dall’alto senza una presentazione alla cittadinanza,
ascoltata solo una parte, le società sportive che ovviamente presumo siano
favorevoli alla realizzazione.
Mi chiedo quali studi, quale
documentazione l’assessore può presentare a questo Consiglio, sull’effettiva
necessità di questa nuova realizzazione che costa oltre 550.000 euro, si
realizzerà con la sottoscrizione di un mutuo, che andrà ad aumentare la sofferenza delle casse del nostro
Comune che attualmente spende già circa 500.000 euro all’anno per i mutui tra quota capitale e quota
interessi.
La certificazione dell’estrema
necessità deve essere la linea guida di ogni scelta e deve essere
tassativamente ed inderogabilmente motivata con indagini conoscitive
documentate e non da semplici affermazioni di parte.
Mi pare che al riguardo non
esista niente, oppure l’assessore è in grado di presentarci questa
documentazione a supporto della sua scelta ?
Dobbiamo quindi interrogarci
sull’opportunità o meno della priorità dell’opera alla luce imprescindibile
della situazione economica di fortissima sofferenza.
Se chiedessimo ai cittadini
verucchiesi se vogliono la tensostruttura spiegando loro quale sarà il carico
finanziario che loro stessi dovranno poi pagare in termini di aumento delle
tassazioni, mancanza di sgravi a sostegno delle famiglie, sono convinta che
pochi sarebbero disponibili a sostenere questo ulteriore sforzo.
Ed infine i tempi, sempre i
soliti ristrettissimi sulla materia urbanistica, che come più volte ho
denunciato, richiede approfondimenti con termini più lunghi.
Avete deciso di non vincolare la
successiva Amministrazione a scelte di lungo periodo comportanti spese di
bilancio di esigua entità, vedi il semplice rinnovo di contratto di affidamento
degli impianti di riscaldamento; oggi invece al contrario pensate che per
una questione veramente
importante, che vincola sostanziosamente le scelte della prossima
Amministrazione non sarebbe stato meglio
rinviare la decisione, corredandola delle dovute note di approfondimento
e coinvolgendo la cittadinanza ?
Sembrerebbe che ci sia l’urgenza di lasciare una
traccia sul territorio, come ci siamo abituati troppo spesso a constatare nelle
amministrazioni dimissionarie.
Chiedo pertanto la possibilità di ritirare l’argomento
dall’approvazione di questa sera per momenti di approfondimento e condivisione
con la cittadinanza e le società sportive.
Se così non fosse esprimerò il mio voto contrario al riguardo
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Dichiarazione di voto :
Approvazione Protocollo d’Intesa per l’elaborazione del “Piano
Strategico” e del “Contratto di fiume” della Valmarecchia.
Ecco nuovamente l’ennesimo
protocollo d’intesa,prassi
tristemente famosa ed utilizzata prevalentemente per propaganda
politica, senza nessuna sostanza al suo interno.
E poi anche il metodo con cui si
propone questo protocollo sul Piano Strategico di vallata appare formulato sempre con la vecchia
impostazione : una iniziativa cala dall’alto senza il coinvolgimento della
base.
Contiene ovviamente le solite buone intenzioni, i tristemente
noti proclami a cui tante volte
abbiamo creduto : raccogliere pareri dal basso etc.
Con queste premesse si parte
proprio con il piede sbagliato.
Esiste già in corso
un’iniziativa sostenuta dalla CGIL pensionati di Rimini e Legambiente di Secchiano
che si chiama anche con lo stesso nome “Contratto di Fiume” a cui noi del
Gruppo D25 aderiremo considerandolo un percorso più credibile che parte dal
basso con il coinvolgimento in prima istanza delle associazioni ambientaliste
del nostro territorio.
Ci chiediamo infine per esempio
a chi verranno affidati gli incarichi di elaborare questo Piano Strategico, ci
auguriamo che non siano i soliti noti, anzi chiediamo che venga informato il
Consiglio appena si avranno notizie al riguardo.
Per queste ragioni esprimo il
mio voto di astensione.
Consigliera indipendente Daniela
Montanari